Predictive Maintenance Widget

La manutenzione predittiva.

L’applicazione permette di conoscere in anticipo la data di rottura di alcuni pezzi.
Per adesso, il widget prevede l’analisi del consumo di “batterie” e “pastiglie freno”.

Per le pastiglie freno i dati si basano sulle statistiche fornite dal sito governativo U.S.A del dipartimento di trasporti (U.S. Department of transportation)  https://www.fhwa.dot.gov/ohim/onh00/bar8.htm

Per quanto riguarda le batterie il modello predittivo, si basa sui dati raccolti da una ricerca della Linkoping University (Svezia).
Nella ricerca è stato verificato l’andamento medio delle batterie su camion Scania.

Ecco altre informazioni sui risultati della ricerca, per chi volesse approfondire:
http://www.diva-portal.org/smash/get/diva2:1229803/FULLTEXT01.pdf

The original publication.Voronov, S., Frisk, E., Krysander, M., (2018), Data-Driven Battery Lifetime Prediction and ConfidenceEstimation for Heavy-Duty Trucks, IEEE Transactions on Reliability, 67(2), 623-639. https://doi.org/10.1109/TR.2018.2803798

L’algoritmo è di tipo Cox proportional hazards model , della famiglia dei Survival models.

La parte “profilo” del widget serve solo per raffinare i risultati predittivi. In questo momento non viene memorizzato nessun profilo (in realtà lo faremo nell’applicazione vera e propria, ma non in questo widget, che è una sorte di demo).
Selezionando la città più vicina il software si adatta alle temperature medie (importante per la durata della batteria).
“Driving Style” è lo stile di guida: eco, normale, aggressivo.
Anche gli altri parametri sono finalizzati a raggiungere una maggior precisione di analisi.

L’applicazione in sè è realizzata con REACT.
REACT è presentato così: 

è probabilmente la prima libreria JavaScript che nasce (nei laboratori di Facebook) con una vocazione specifica: diventare la soluzione definitiva per sviluppatori frontend e App mobile basate su HTML5, la proverbiale “panacea per tutti i mali”, il tool che permetta di costruire interfacce utente dinamiche e sempre più complesse rimanendo comunque semplice e intuitivo da utilizzare.

Prova il nostro widget. E prevedi la durata reale della tua batteria

Embedding code:

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Qui sotto puoi vedere il codice del widget in funzione

Ai Parts: il futuro è adesso

the future is now

Le leggere vibrazioni del materasso e la musica ambient che ho impostato la sera prima mi svegliano dolcemente, alle 7.15. 

Ho tutto il tempo di fare colazione, prepararmi, dare un’occhiata ai giornali e prendere la monorotaia che in poco più di un’ora mi porterà a Roma dove mi aspettano per l’inaugurazione della mostra.

Il caffè è già caldo, il sistema di domotica che controlla tutta la casa fa il suo dovere e sincronizza ogni elemento con una precisione che un tempo definivamo “svizzera”.

Afferro il mio giornale elettronico. Appena riconosce il mio volto, si accende e inizia a scaricare i miei quotidiani, quelli che ho scelto di leggere ogni mattina.

“Anche per quest’anno in Italia gli incidenti stradali, dall’inizio dell’anno, sono stati meno di cento. Un accordo tra le case automobilistiche promette di ridurli praticamente a zero entro il 2035”.

Inevitabilmente, il pensiero va subito a quel momento terribile di tanti anni prima, in cui, per un banale cedimento strutturale della macchina di Matteo, ho davvero rischiato grosso. È andata bene, ma quel platano che ho potuto accarezzare appena sceso dalla macchina ammaccata, non avevo proprio buon intenzioni. Per fortuna uno sbandamento improvviso dell’auto, quando la ruota ha colpito il cordolo ci ha fatto deviare, pochi centimetri più in là di un abbraccio che rischiava di divenire mortale.

Sì c’è stato un tempo in cui gli indicenti stradali erano la norma.

C’è stato un tempo in cui non si poteva prevedere quando una parte meccanica di un’auto si sarebbe rotta improvvisamente.

C’è stato un tempo in cui le auto inquinavano e le polveri sottili assediavano le nostre città.

C’è stato un tempo in cui le spese per mantenere un’automobile erano una voce importante nel bilancio di una qualsiasi famiglia.

Quel tempo è passato.

Quel tempo è ormai quasi dimenticato, grazie alla tecnologia e all’intelligenza artificiale.

E mi ricordo bene, quando il mio collega di università mi ha presentato per la prima volta AI Parts… Era solo un’idea, all’inizio, ma..

Intelligenza Artificiale

Intelligenza Artificiale – Le basi

C’è un libro interessante, per iniziare a scoprire il mondo dell’ A.I. Si intitola Intelligenza Artificiale – Le Basi. 

È un’introduzione concisa e aggiornata all’universo in rapida evoluzione dell’A.I. L’autore, Kevin Warwick, un pioniere della materia, esamina ciò che significa essere uomo o macchina e osserva gli avanzamenti compiuti nel campo della robotica che hanno reso questo confine meno nitido.

Tra gli argomenti trattati:

  • come definire l’intelligenza
  • il possibile pensiero delle macchine
  • gli input sensoriali dei sistemi artificiali
  • la natura della coscienza
  • la controversa pratica della coltivazione di neuroni umani in provetta.

Questo libro è adatto a chiunque sia interessato ai temi legati all’A.I., offrendo un’introduzione brillante e accessibile a questo affascinante soggetto.

Intelligenza Artificiale - Le Basi. Webbook, Flaccovio Editore.